Inkenzamente – Deeply (Autoproduzione)

Deeply [Explicit] di INKENZAMENTE su Amazon Music - Amazon.it

Incontro elettronico di un amore dichiarato che attraversa la modernità circostante per consacrare l’ascolto al momento sonoro capace di inglobare e di colpire. R’n’b, suoni metropolitani, Hip hop, sintetizzatori martellanti a creare atmosfere sono gli ingredienti del disco di Inkenzamente all’anagrafe Chiara Amici. La musicista trevigiana completa l’esperienza e il suo background, fino ad ora sviluppato, grazie ad un insieme di elementi che compongono un suono in divenire, mai banale, ma che piuttosto è in grado di comprendere ed eviscerare la materia alla ricerca costante di un punto di contatto mellifluo, ma duraturo. Rapiti dalla musica di un trip hop che sfida un’internazionalità sempre più vicina ci avviciniamo nel tentativo di comprendere direzioni, di comprendere punti di contatto famigliari. Quello che ne esce dopo l’ascolto invece è una ricerca di bellezza sempre più vera. Una bellezza senza barriere che utilizza la modernità per dare un senso necessario alla nostra interiorità.


Sam Onso & The Kiters – Lockdown Lion (Casal Gajardo Records)

Streaming: SAM ONSO - Album - LOCKDOWN LION (Rock, Indie, Blues)

Unione e selezione dei primi quattro album per i Sam Onso & The Kiters che intascano la prova del tempo, quella più difficile da superare, grazie a ballate lisergiche intrappolate in un rock che sembra uscito da un’epoca che non esiste più. Difficile dare un’etichetta al tutto e forse va bene così. In questo Lockdown Lion si respira il profumo d’oltremanica. Si respirano i pezzi concentrati e condensati di Badly Drawn Boy in un insieme eterogeneo che apre a strumentali emozionali e si amalgama, con stile, nel rincorrere il tempo perduto, il tempo da recuperare. Nulla da dire sull’intera produzione, davvero. Le canzoni sono convincenti quanto basta per creare un vero e proprio Best of della band. In barba a quest’epoca confusa, in barba alle mode e soprattutto con grande capacità intrinseca di estrapolare magia dal cilindro di questo passato oramai futuro.


-DVD- Walter Veltroni – Fabrizio De André & PFM – Il concerto ritrovato (Eagle Pictures)

Fabrizio De Andrè & PFM. Il concerto ritrovato (DVD) di Walter Veltroni - DVDCi sono cose che vanno oltre il comune pensare, il comune sentire. Cose delicate e nello stesso tempo graffianti che unite rievocano memorie e sogni, riescono ad entrare nella carne circoscrivendo l’inutilità di questi tempi. Momenti quindi e istantanee che diventano possibilità. Possibilità di rivedere con gli occhi ciò che non è stato dimenticato, ma qui riproposto in una veste nuova, un abito perfetto per una serata da ricordare. Una veste necessaria per fotografare un determinato spazio, una determinata evoluzione. Non un punto d’arrivo, ma un punto fermo in un percorso mirabile.

Il concerto ritrovato racchiude le esigenze di un periodo trasposte in questa nostra modernità. Fabrizio De André con la PFM. L’apice della musica d’autore  incontra l’apice del rock italiano del tempo. Un’esibizione in particolare, Genova ’79 che ha segnato un’epoca e che oggi possiamo apprezzare grazie a questo live/documentario.

Una prima parte viene affidata al ricordo trasposto in questa realtà. Interviste ai membri della PFM, a Dori Ghezzi, moglie di De André, servono ad entrare, a comprendere le dinamiche e i pensieri che hanno spinto la band capitanata da Franz Di Cioccio ad invogliare il cantautore genovese a partecipare a questo grande spettacolo. Un’uscita dall’introspezione e dalla timidezza per abbracciare a pieni polmoni un pubblico sempre più ampio. Una seconda parte poi, con il concerto vero e proprio, dove l’indefinita e più che normale qualità video dell’epoca si sposa con una qualità audio davvero sorprendente a stupire ancora, a meravigliare.

Uno dei punti più alti e importanti della musica italiana di sempre qui catturato ed estrapolato per donare al pubblico di oggi una visione d’insieme capace di immortalare un’epoca, di immortalare con grazia ed energia pezzi che hanno fatto la storia della musica per come la conosciamo. La canzone di Marinella, Andrea, Amico Fragile, Rimini, Verranno chiederti del nostro amore sono solo alcuni dei momenti più intensi e necessari di un concerto che ora possiamo stringere con mano e che possiamo perpetuamente ricominciare a vedere.

Uscito nelle sale cinematografiche i primi mesi del duemilaventi e da Settembre disponibile in DVD, il documentario musicale Il concerto ritrovato diretto da Walter Veltroni si insinua lentamente nel nostro cuore dando coordinate geografiche sognanti, ma precise. Lo fa con un linguaggio che parla di un’amicizia reale e tangibile capace di esplodere nella complessa architettura di una musica che si riscopre alla portata di tutti. Lo fa con un sorriso e uno sguardo. Lo fa con la parola che da sempre ha caratterizzato il Faber migliore. Immagini quindi che si trasformano davanti ai nostri occhi. Immagini che si trasformano in sentimenti che solo ora possiamo concepire.


Per info e per acquistare il DVD: 

https://www.ibs.it/fabrizio-de-andre-pfm-concerto-film-walter-veltroni/e/8031179982325?lgw_code=1122-D8031179982325

-LIBRI PER RAGAZZI- Agatha Christie – Dieci piccoli indiani…e non rimase nessuno (Mondadori Ragazzi)

Dieci piccoli indiani

Titolo: Dieci piccoli indiani…e non rimase nessuno

Autori: Agatha Christie

Casa Editrice: Mondadori Ragazzi

Caratteristiche: 12,7×19 cm., cartonato, pag.264

Prezzo: 10,00 €

ISBN: 978880472520

 

Dieci personaggi invitati da un misterioso e sconosciuto individuo. Dieci personaggi che nascondono un segreto. Dieci assassini raccolti e un mistero da svelare in uno dei più classici racconti che il genio di Agatha Christie ha potuto consegnare alla storia della letteratura mondiale.

Un libro che compie più di ottant’anni e qui rivisto e rivisitato grazie ad una nuova traduzione nella collana Oscar Junior della Mondadori che per l’occasione, dopo dieci anni d’età si fa ammirare in una nuova e meravigliosa veste.

Per questa grande occasione le illustrazioni di copertina sono affidate a Paolo d’Altan e le stesse copertine, una volta aperte, si trasformano in poster con percorsi di lettura affascinanti per celebrare il compleanno della collana stessa.

Un insieme quindi di classici illustrati, Dieci piccoli indiani è il primo, che avvicinano i ragazzi non più bambini, al mondo della letteratura.

Accattivante la veste grafica e nel contempo accattivanti sono i titoli proposti. Troviamo Il barone rampante di Italo Calvino, Storie del bosco antico di Mauro Corona, La stanza 13 di Swindells solo per citarne alcuni. Tutti libri legati da un filo sottile capace di unire generi differenti in un miscuglio eterogeneo, ma coeso, di fantastico, mistero, avventura, incontri e storia.

Dieci piccoli indiani…e non rimase nessuno rappresenta un punto di partenza per far volare la fantasia oltre l’immaginato. Grazie alla parola scritta e ricercata, grazie al senso profondo che diventa veicolo e sostanza per ogni cosa. Il testo di Agatha Christie, in questa veste, si trasforma e acquisisce una nuova dimensione. Un libro che trova nel senso interiore di un mistero da scoprire lo sperato bisogno nel diventare progetto d’ampio respiro. Un progetto che ingloba la bellezza della scrittura qui interiorizzata grazie a splendide copertine per una ricerca di valido interesse da poter utilizzare nelle pubblicazioni a venire.


Per info e per acquistare il libro: 

https://www.ragazzimondadori.it/libri/dieci-piccoli-indiani-agatha-christie-9788804725206/

-LIBRI- Nicolò Targhetta – Lei (BeccoGiallo Editore)

Titolo: Lei

Autrice: Nicolò Targhetta

Casa Editrice: Becco Giallo

Caratteristiche: brossura con alette, 256 pp.

Prezzo: 17 €

ISBN: 9788833140957

 

Trattenere il respiro. Cercare nell’apnea quotidiana un punto di contatto con qualcosa che ci fa sentire veri e reali. Raggiungere la felicità in un mondo dove la felicità non basta. Accennare a bagliori di luce quando la vita sembra chiuderti in faccia prospettive, ambizioni, in un vortice di corrente sospesa che non lascia scampo, chiede, ma non dona.

Lei ha trent’anni, in una settimana perde il suo amore, il lavoro e anche la casa. Lei continua ad interrogarsi. Lei parla con gli oggetti del mondo circostante. Interiorizza situazioni e si legge nel cuore, ogni tanto. Non riesce però a trovare una via d’uscita nel labirinto di una tarda post adolescenza contemporanea che la vede protagonista. Nonostante tutto questo Lei è anche bella perché non si accontenta, non vuole uniformarsi. Lei è bella perché è fragile. Appesa al filo della quotidianità, Lei, tenta di sopravvivere.

Nicolò Targhetta, dopo la fortunata raccolta di storie di Non è successo niente, crea un un romanzo che parte dalla fragilità interiore per toccare, attraverso buffe e divertenti visioni, argomenti che alla fine sono alla base del nostro vivere. Lo fa con un linguaggio originale e creativo, con uno stilema capace di attingere da un’originalità di fondo davvero concreta e palpabile.

Nel romanzo, alla fine, troviamo la nostra quotidianità. La perdita sotto diversi punti di vista, l’ironia, l’amore, il vivere per lavorare, il lavorare per sopravvivere. Tutti elementi a ricreare la storia della nostra protagonista, identificabile, anche velatamente, in ognuno di noi.

BeccoGiallo scommette e vince. Scommette su un autore conosciuto ai più per un blog denso di scritti e parole. Un autore che trova nella nostalgia di un poster da cameretta un contatto con quello che alla fine diventeremo. Nicolò Targhetta ci regala si un romanzo sognante e spesso divertente, ma nello stesso tempo ci dona un libro interiore e profondo. Lei è una scommessa fatta col nostro vivere, un richiamo alle origini e uno sguardo al futuro. Lei è il racconto di un momento di vita che mette da parte l’incosciente purezza della gioventù per raccontarci di un’età adulta che non fa sconti, ma che si modella sul nostro essere, sul nostro diventare.


Per info e per acquistare il libro: 

http://www.beccogiallo.it/prodotto/lei/

Alessandro Rocca – Transiti (Dimora Records)

album Transiti - Alessandro Rocca

Polvere di nere stelle a ricoprire l’etere e il cielo sopra di noi di una sostanza angosciante, ma nel contempo domestica, vicina al nostro essere capace di calare dall’alto la sua oscura meraviglia per contrastare il troppo biancore edulcorato dei giorni moderni. Transiti, nel suo stare tra i dischi di cantautorato contemporaneo, è un piccolo capolavoro. Parole e poesie che come lame taglienti assemblano melodie scarne per entrare all’occorrenza all’interno di labirinti mentali introspettivi che non lasciano scampo. Una scelta poetica esemplare. I testi sono davvero bellissimi e se interiorizzati a dovere riescono a fare compagnia alle anime più nere. Alessandro Rocca fa sua la lezione di De André, dei CSI e di Nick Cave per dare alla luce un ritratto intimista di questi e altri giorni che verranno. Le canzoni sembrano viaggiare sullo stesso filo, con la stessa sintonia. Gli episodi più esemplari si ritrovano tra le prime tracce. Pezzi come Stipiti, Pesci, Mare, Mosche sono perle di imperfetta bellezza, ma pur sempre grandi canzoni che da un po’ non si vedevano al di sopra di questi orizzonti. Transiti è un disco pieno. Un album che riesce a scavare nella profondità del nostro mare alla ricerca di cose preziose che ascolto dopo ascolto acquisiscono un’invidiabile veridicità, un’invidiabile bellezza.