Bj Jazz Gag – Somestring else (Fonterossa Records)

BJ JAZZ GAG

Ricerca di nuovi posti da occupare attraverso l’ispirazione costante di una visuale acuta e potente nell’uso delle sei corde riarrangiate, manipolate, confuse e nuovamente riassemblate nel creare nuovi mondi da costruire, nuovi mondi da percepire istante su istante. Notevole l’apporto d’insieme che parte quasi sempre con un indie rock d’accento per poi proseguire nelle improvvisazioni jazz di un trio sempre pronto a sperimentare, sempre pronto a colpire. Poche parole quindi per una visione d’insieme globale che trasporta come flusso simultaneo da Emblemata fino a Native American painting un’originale perfomance di improvvisazione mai neutrale, ma schierata, concentrica e di sicuro interesse.


Autostoppisti del magico sentiero – Sovrapposizione di antropologia e zootecnia (New Model Label)

Autostoppisti Del Magico Sentiero

Passione per l’avanguardia e l’improvvisazione, ispirandosi liberamente al romanzo Le vie dei canti di Chatwin, nella ricerca costante e underground di un posto sostanziale e meraviglioso dove perdersi nelle sbilanciate arsure della vita in un contrasto simultaneo con tutto ciò che può essere orecchiabile, con tutto ciò che rende necessaria la scoperta sempre viva e costante di architetture sghembe, ma che amplificano le vedute, i paesaggi, il corso delle cose. Disco stranissimo quello degli Autostoppisti del magico sentiero. Disco acuto che tenta di muoversi imperterrito lungo le strade senza fine in un’apertura istintuale che raggruppa posizioni, energie e diventa veicolo pragmatico non di potere, ma piuttosto di libertà concettuale. Sovrapposizione di antropologia e zootecnica è un viaggio intorno al mondo. Un viaggio che parte da noi stessi e ripercorre le tappe dell’evoluzione umana seguendo schemi di vapore sulfureo di grande impatto emozionale. Un insieme di pezzi dichiaratamente e volontariamente diversi che colpiscono e non lasciano via di scampo.


Gappa – Passeggeri (Private stanze/New Model Label)

GAPPA - Passeggeri - Radiocoop

Delicata introspezione d’insieme che sfiora in modo leggiadro, sincero e composto il mondo del disagio psichico attraverso un intelletto sopraffino in grado di garantire introspezione, apertura, empatia e profondo rispetto nei confronti di un universo spesso dimenticato. Il cantautore psichiatra Gaspare Palmieri ci regala una prova matura e ricca di personale visione delle cose. Un disco dove il cantautorato diventa punto necessario e l’insieme di un blues aperto alla musica d’autore rende importante la riflessione aprendo allo spazio tempo che ci troviamo ad affrontare e raccontando vicende che fanno da base alla strada da percorrere. La caverna diventa apertura, passando per la bellissima title track, Gregor Samsa, Nei cieli di Modena in una folle visione che si apre alla normalità. Passeggeri è un disco complesso. Un album segreto, nascosto e nel contempo aperto alla riflessione. Un album sincero e proiettato in questo e altri tempi.


Invisible wave – Stay safe (Autoproduzione)

Esordio sulla scia del passato per i friulani Invisible wave. Esordio a ricomporre coscienziosamente un mondo che si affaccia direttamente nella new wave degli anni ’80 per riprodurla nell’era contemporanea attraverso un sound fresco, orchestrale, già sentito, ma sicuramente dal forte impatto emozionale. Stay safe racchiude al proprio interno un mondo in decostruzione pronto a rinnovarsi attraverso la stessa title track, l’attuale fake news, Invisible presence in una sorta di bolla d’aria concentrica che tutto cattura e non lascia possibilità di scampo. Agli Invisible wave, nel complesso, un’esortazione ad osare di più per scandagliare, con innovazione, il vasto mare dell’originalità. Siamo comunque sulla buona strada.