Laago! – Le fasi del sonno (42 Records)

LeFasiDelSonno_Cover

Psichedeliche visioni conturbanti di un poppettino che scivola dal palato alla gola rinfrescando le gole più aride. Capacità e mestiere per il progetto solista del cantautore romano Andrea Catenaro. Progetto ricco di sostanza concepita da suoni importanti e ben amalgamati in una considerevole visione d’insieme che abbraccia l’Oltreoceano e si stabilizza nel rincorrere i palati più esigenti. Le fasi del sonno incorpora un amore sconsiderato per la musica degli anni ’90, per tutto quell’indie rock che fa da substrato alle creazioni del nostro. Ecco allora che scivolano pezzi come Dormi, Il mostro di Cleveland, Occupato, Mantra ad intrecciare vite e pensieri, ad intrecciare un’idea di realtà personalizzata a dovere e inconsciamente carica di uno spirito di giovinezza post adolescenziale inesauribile. Le fasi del sonno è un disco strutturalmente buono. Un’evoluzione di un pensiero. Una ricerca che spero non si fermi qui, ma che piuttosto continui a produrre lavori di questo livello.


I quartieri – ASAP ( 42 Records)

album Asap - I Quartieri

Soppesate atmosfere melliflue ingranano il sapore del tempo e ci concedono spazi d’apertura sonora e di qualità grazie al nuovo de I quartieri. Arrivato dopo sei anni dalla precedente fatica, ASAP è un disco che non segue il turbinio di questa amara realtà musicale, ma piuttosto scava in profondità ricercando un proprio stile, nuovo, frutto di ascolti su ascolti, frutto di un’espressione musicale davvero importante. Ci possiamo sentire dentro Riccardo Sinigallia, ma anche gli Alt-J, i Radiohead il tutto condito da un’italianità che diventa internazionale, abbatte i confini, riunisce ed emoziona. ASAP è un cerchio profondo nel nostro cuore. Un cerchio concentrico da cui attingere acqua vitale, abbandonando l’inutile e valorizzando ambientazioni fatte per colpire, fatte per lasciare il segno. Dalla title track d’apertura fino a 6.45 i nostri riescono, con grazia in divenire, a costruire un proprio mondo, una propria nicchia nel caotico panorama musicale odierno. Una ventata di veridicità davvero sorprendente.


Il branco barracuda – Borderline (Alka Record Label)

Risultati immagini per Il branco barracuda borderline

Pop rock d’avanguardia attanagliato al suolo e pronto ad incidere una colonna sonora a colpire e ad infondere energia ascolto su ascolto attraverso una rarefazione che sottolinea l’importanza di arrangiamenti mai fuori luogo, ma pronti, piuttosto, ad essere eviscerati a dovere in qualsiasi situazione. Il branco barracuda confeziona un disco stilistico immediato capace di parlare con disinvoltura di questa nostra realtà. Quotidianità giornaliera, racconti di vita, velocità che dipinge, sete di vissuti che colora. Da Kamikaze fino a Parassita, passando per le riuscite Scandaloso, Collidere e Funerale i nostri confezionano una buona prova che parte, prima di tutto, dal cuore. Borderline è un disco che non si pone limiti e trova nel bisogno del momento un proprio punto di fuga, una propria via personale per costruire architetture originali e di buon appeal immediato.