-LIBRI ILLUSTRATI- Letizia Galli – Agata Smeralda (Franco Cosimo Panini)

Libro Agata Smeralda. Ediz. a colori Letizia Galli

Titolo: Agata Smeralda

Autore: Letizia Galli

Casa Editrice: Franco Cosimo Panini

Caratteristiche: 40 p. , ill. , Rilegato

Prezzo: 16 €

ISBN: 9788857011202

 

Edifici grigi, scuri e minacciosi che non lasciano entrare la luce, ma si fanno carico di una notte opprimente e piena di mistero dove il tempo, quello passato, narra una storia di riscatto e incontro, di abbandono e di rinascita, attraverso i secoli, attraverso il buio che avanza, questa storia è speranza completa per i sogni a venire, una speranza flebile, una speranza però su cui contare per lottare ancora una volta verso un principio di autodeterminazione che è esso stesso scommessa per una vita nuova e vissuta appieno.

Letizia Galli illustra e racconta la storia, seppur romanzata, della prima bambina lasciata sulla “finestra ferrata” il 5 Febbraio 1944, bambina che crescerà in un mondo duro, aspro, fatto di lavoro, privazioni e amore intermittente fino al giorno del riscatto in una completa ricerca della speranza che attraverso le pagine di questo cartonato di grandi dimensioni permetterà al lettore di entrare in un universo dove la luce di una candela, in contrasto con il buio della notte, farà risaltare il volto di una bambina, i suoi desideri e le sue aspirazioni, gli amori insperati e il destino scelto da altri e quasi ineluttabile che nella mente della protagonista sarà soltanto un punto da cui iniziare una vita apparentemente piena.

Franco Cosimo Panini scommette su un’opera che incorpora le suggestioni di Tamara de Lempicka e le ambientazioni di De Chirico, una storia che sa raccontare e raccontarsi narrando di contesti difficili e affacciando il proprio sguardo nei confronti di un mondo che ancora oggi reca con sé lati oscuri e attuali, immergendo questioni, seppur narrate in altre circostanze temporali, in un focus narrativo dove il senso dell’adozione è spiegato dalla parte dei più deboli: i bambini che con i loro stati d’animo riempiono un intero di attesa e provano a desiderare, grazie all’immaginazione, un contesto diverso in cui sperare.

I bambini quindi, in balia di un futuro privo di certezza, dove l’amore deve sempre e comunque essere prerogativa necessaria per futuri sostenibili; una storia di attesa, ma anche di coraggio questa, tra le scelte di ogni giorno e quel sottile bisogno di sentirsi parte di un tutto che deve essere soppesato, accolto e integrato, lasciando in disparte il confine tra abbandonato e sentirsi parte e accentrando il bene più grande che è la vita stessa.

Per info e per acquistare il libro:

http://www.francopaniniragazzi.it/index.php/letture/illustrati/agata-smeralda.html

Oppure qui:

Umberto Maria Giardini – Futuro Proximo (La Tempesta Dischi)

UMBERTO MARIA GIARDINI futuro proximo

Prosegue il percorso di avvicendamento alla bellezza di Umberto Maria Giardini, prosegue raccontando un futuro prossimo destabilizzante sulle note sicure e già principalmente testate nei dischi e nei progetti precedenti, mantenendo un’impronta post rock con cavalcate intrise di significati che solo le parole possono completare dando continuità di senso e addizionando ironia tagliente proiettata nel nostro presente, aspettando forse ciò che mai verrà e contemplando gli attimi di vita vissuta come fossero ricordi da custodire per sempre.

Ci sono dieci pezzi in questo album, dieci pezzi che sono perle a se stanti che si fanno riascoltare per comprenderne sfumature dimenticate e lasciate al caso, ma qui nulla è abbandonato anzi, il nulla che avanza si ricopre di novità proprio quando le novità sembrano essere lasciate in disparte; l’Avanguardia è giusto incipit di attese che si apre alla canzone forse più orecchiabile dell’intero disco Alba Boreale, ricoprendo di introspezione pezzi come Dimenticare il tempo o Graziaplena per un finale di indiscusso valore a caratterizzare una produzione che si affaccia alla modernità con un amore chiaro e limpido nei confronti del passato, nella cura del suono e nella cura dell’anima, tra sali scendi emozionali e un comparto sonoro e poetico invidiabile ai giorni d’oggi e così vicino al domani da restarne profondamente colpiti.